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25 ANNI DI WTA: LA CELEBRAZIONE INTERNAZIONALE

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L’organizzazione World Textile Art, fondata dall’artista tessile colombiana Pilar Tobón nel 1997, celebra il suo giubileo d’argento con la 10ª Biennale Internazionale di Arte Tessile Contemporanea “25 YEARS WTA”, che si svolgerà nei mesi di ottobre e novembre 2022. Sarà la Biennale più internazionale della sua storia, poiché si terrà contemporaneamente in diversi Paesi del mondo, e la Colombia è il Paese ospite.

LA STORIA DELLA BIENNALE

Pilar Tobón è nata a Medellín e cresciuta a Barranquilla. Vive tra Miami, Montevideo e Barranquilla. Imprenditrice con una personalità entusiasta e generosa, guida l’organizzazione di una grande famiglia tessile mondiale che comprende artisti di diverse nazionalità e culture. La World Textile Art-WTA ha realizzato nove Biennali Internazionali in otto Paesi; ogni Biennale, seguendo le linee guida dell’organizzazione, è gestita dal team del singolo Paese che include curatori, manager, artisti.

L’organizzazione è nata come Women in Textile Art-WTA a Coral Gables, in Florida, dove Pilar Tobón gestiva la sua galleria d’arte contemporanea e dove, in collaborazione con il Consolato Colombiano di Miami, ha organizzato le prime edizioni della Biennale.

Nel 2004 la III Biennale si è tenuta in Venezuela e da quel momento è proseguita in modo itinerante. La successiva edizione del 2006 in Costa Rica intitolata Man+Woman=Creation ha incluso artisti di tutti i generi aprendo la strada al suo nuovo nome: World Textile Art-WTA.

Anche l’Argentina, il Messico, l’Uruguay e la Spagna hanno ospitato Biennali in presenza che si sono aggiunte alla Biennale virtuale del Cile nel 2020. Quest’ultima manifestazione oltre ad essere stata ampia in termini di partecipazione degli artisti, di appuntamenti collaterali con conferenze e incontri virtuali, è stata estremamente emozionante e ha riscosso un grande successo grazie all’inserimento di categorie come la fotografia ed il video in risposta alle diffuse condizioni di quarantena ottimizzando così il tema cardine della biennale – il processo creativo – attraverso le opportunità virtuali disponibili.

In termini numerici, le Biennali vedono la partecipazione di artisti che rappresentano fino a 45 Paesi, con una media di 500 domande di partecipazione per ogni biennale ed un’affluenza di anche oltre 200.000 visitatori, come nel caso della Biennale di Madrid del 2019.

LA X BIENNALE “25 ARTISTI WTA”

Per l’edizione del 2022 che celebra i 25 anni, la Biennale WTA si reinventa con il Salone “25 ARTISTS WTA” – presentato simultaneamente in ciascuno dei Paesi che hanno ospitato la Biennale avendo come sede principale la città di Miami in Florida e come sedi secondarie Caracas (Venezuela), San José de Costa Rica (Costa Rica), Buenos Aires (Argentina), Città del Messico e Xalapa (Messico), Montevideo (Uruguay), Madrid (Spagna), Santiago del Cile (Cile) e come Paese Ospite la Colombia. In ogni Paese sub-ospite i comitati locali organizzano saloni di 25 opere. In Colombia, la Biennale si svolgerà con un bando aperto, in cui gli artisti che hanno già partecipato ad altre Biennali potranno candidarsi. Sebbene la Turchia, la Corea, l’India, il Brasile e l’Italia non abbiano mai ospitato una biennale WTA, si uniranno alla grande celebrazione, tenendo il loro salone nazionale “25 ARTISTS” nei loro paesi.

I saloni “25 ARTISTS WTA” nelle diverse sedi saranno inaugurati nei mesi di ottobre e novembre in presenza e saranno trasmessi in streaming. Tra il 4 novembre e il 15 dicembre, la grande celebrazione dei “25 Anni WTA” si terrà a Miami presso il Miami International Fine Arts – MIFA. Al Salone sarà esposta una parte dell’ampia collezione della WTA, arricchita da donazioni di artisti nel corso della storia della Biennale.

MOSTRA “25 ARTISTI WTA” COLOMBIA

La X Biennale WTA – Colombia si terrà presso il Centro Museale dell’Università di Caldas a Manizales e farà parte del Festival Internazionale dell’Immagine (dal 17 al 21 ottobre 2022) dal tema SURtropias “come modo di definire quei processi di creazione che tengono conto del decentramento e delle mobilità che possono rispondere, in modo alternativo, alle profonde sfide geopolitiche, ambientali e sociali che affrontiamo oggi nei nostri territori”.

Il Festival internazionale, incentrato principalmente sulle arti digitali, scientifiche, elettroniche e di design, ma sempre aperto alle tematiche contemporanee, integra perfettamente l’arte tessile che si trova in una fase di grande successo e diffusione in una contemporaneità in cui è sempre più evidente l’urgenza e la necessità di riprendere i valori delle culture ancestrali del mondo, i maestri originari della tessitura, e di acquisire una visione da diversi punti geografici e prospettive socio-culturali, ambientali ed economiche. L’arte tessile contemporanea è in sostanza un modo di tessere fili di collegamento in molteplici direzioni, tra conoscenze arcaiche e istanze contemporanee.

Il comitato direttivo colombiano, coordinato dall’artista visuale-tessile e designer Ceci Arango, è composto da leader nazionali nell’ambito dell’arte tessile.