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AMALIA GALDONA BROCHE

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*Foto in evidenza: Flowers for the Saints (installation view), knotted textile strips, tinsel, jute and yarn, 2021, copyright Amalia Galdona Broche

Amalia Galdona Broche è un’artista statunitense originaria di Santa Clara, Cuba. Ha conseguito un BFA e una laurea in Scultura e Storia dell’Arte presso la Jacksonville University in Florida e attualmente vive a Lexington, Kentucky, dove sta terminando il percorso accademico per conseguire un MFA in Visual Studies presso l’Università del Kentucky.

A prayer and a fabric I and II (installation view), tinsel, jute, beads and yarn, 2021, copyright Amalia Galdona Broche

Attraverso i tessuti, le opere di Galdona Broche esplorano i difficili e nodosi temi della costruzione dell’identità, della conservazione della memoria, della transculturazione e dell’immigrazione, contenuti autobiografici che coinvolgono l’artista in quanto giovane donna di origine cubana trapiantata negli Stati Uniti, costretta a separarsi da una realtà, una storia e una cultura nota, per integrarsi in un contesto nuovo, con un diverso modo di esistere, interagire e pensare.

The Knots We Leave Behind, natural fibers on wire amateur, 2020, copyright Amalia Galdona Broche

Con il suo lavoro, l’artista compie quindi una indagine sulla sua identità, connettendosi ai ricordi, alle storie personali e familiari, come nella serie più recente  Flowers for the Saints,  ma con l’obiettivo di impegnarsi sui temi più ampi della memoria collettiva, della diaspora, del colonialismo e del femminismo, con lo scopo di dar vita ad una comunicazione che si muova oltre i limiti della lingua, del tempo e della geografia.

Sisters, Our Lady of Regla, (installation view with Gestating Creatures), mixed media fibers on carved foam, 2018, copyright Amalia Galdona Broche

Nelle installazioni di Broche, il processo creativo diventa strumento ma anche parte integrante della narrazione. Annodare, tessere, strappare, unire, assemblare, raccogliere, sono espressione del viaggio che l’artista fa attraverso la vita, adattandosi alle esperienze, ai luoghi e alle persone intorno a sé. I tessuti sono aggiunti, sovrapposti, accumulati, stratificati e nascosti per costruire superfici scultoree complesse che oscillano tra l’astratto e il figurativo e in cui al tessuto l’artista affida il ruolo di strato protettivo, di seconda pelle che protegge dalle minacce fisiche, sociali, emotive e spirituali.

Mother of Horns Who Listens to Our Knots at Night, from the Companions of Concealment series, 2020, pins and fibers on carved foam, 20 x 20 x 35 inches, copyright Amalia Galdona Broche

Fonte: https://www.amaliagaldonabroche.com/

http://www.bolivarartgallery.com/

Le immagini delle opere sono coperte da copyright

Maria Rosaria Roseo

English version Dopo una laurea in giurisprudenza e un’esperienza come coautrice di testi giuridici, ho scelto di dedicarmi all’attività di famiglia, che mi ha permesso di conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari di mamma. Nel 2013, per caso, ho conosciuto il quilting frequentando un corso. La passione per l’arte, soprattutto l’arte contemporanea, mi ha avvicinato sempre di più al settore dell’arte tessile che negli anni è diventata una vera e propria passione. Oggi dedico con entusiasmo parte del mio tempo al progetto di Emanuela D’Amico: ArteMorbida, grazie al quale, posso unire il piacere della scrittura al desiderio di contribuire, insieme a preziose collaborazioni, alla diffusione della conoscenza delle arti tessili e di raccontarne passato e presente attraverso gli occhi di alcuni dei più noti artisti tessili del panorama italiano e internazionale.