
Cosa leggeremo nel numero di Luglio 2023 di ArteMorbida Textile Arts Magazine
Anticipazioni dei contenuti: tanti, interessanti, stimolanti. Non ne potrete più fare a meno!
Abbonati subito QUI
SIMONE PHEULPIN
Cotone grezzo e centinaia di spilli Bohin sono i materiali con cui Pheulpin crea, da oltre 50 anni, le sue eccezionali sculture tessili, riconosciute in tutto il mondo e presenti in prestigiose collezioni sia pubbliche che private. Questa prolifica artista ci parla del suo lavoro, in una intervista rilasciata a Maria Rosaria Roseo per ArteMorbida.
IL TEMPO È LA MATERIA DI CUI È FATTO UN ARAZZO (Marcel Marois)
Lala de Dios presenta le sue riflessioni sull’arazzo classico nel campo dell’arte contemporanea, in occasione della visita ad artisti, mostre e musei durante il suo soggiorno in Canada. Nel suo articolo descrive come dieci giorni di permanenza in Canada, in visita e addirittura in soggiorno negli studi degli artisti dell’arazzo, le abbiano dato l’opportunità di ampliare le sue conoscenze e di aggiornare la sua visione sul ruolo di questa antica pratica tessile. Nel suo articolo uno sguardo allo scenario tessile del Canada orientale di oggi.
di Lala de Dios
BILP 2023 – I curatori Donald Vézina, Adrien Landry and Dominique Roy
Giunta quest’anno alla sua decima edizione, la Biennale Internationale du Lin de Portneuf è stata ufficialmente inaugurata il 18 giugno. Donald Vézina, Adrien Landry and Dominique Roy, nel loro ruolo di curatori hanno condiviso con noi riflessioni e punti di vista su questa nuova edizione della BILP 2023.
FILI ROSSI PER LA PACE
Un’opera condivisa costruita secondo un paradigma già collaudato, alla quale si partecipa volontariamente e singolarmente, inserendosi a distanza in una dimensione collettiva; un’opera che si costruisce da sola, prendendo forza ed espandendosi grazie alla potenza aggregante di idee e gesti ripetuti da tutti coloro che scelgono di agirla, ricreando una liturgia improvvisata che tuttavia entra pienamente nella dimensione “ritornante” del rituale; una grande opera di osmosi, in cui individuo e gruppo spontaneo si incontrano, in equilibrio tra processualità sociale e improvvisazione estetica.
I FARKAS
Lo Studio Farkas Ortenzi, fondato a Como nel 1955, fu pioniere nell’industria del tessile italiano e divenne dagli anni Sessanta agli anni Novanta un’accademia d’arte per artisti provenienti da tutto il mondo (Francia, Giappone, America). I Farkas negli anni si sono misurati con qualsiasi tipo di tecnica, stile e materiale (acquerelli, tempere, colori ad olio, inchiostri Luma, carta, legno, stoffa, vetro, metallo, serigrafia, fotografia) con disegni floreali, giungle, cachemire e motivi geometrici. La loro creatività ha contribuito a influenzare la moda e il costume dal dopoguerra fino ai giorni nostri.
MATERIA, CORPO, SPIRITO. MEMORIE, ORIGINI, LEGAMI – ALLIEVE
In occasione di Opentour 2023, LABS Contemporary Art (BO) ha presentato il progetto espositivo La Misura delle cose. La mostra – curata da Lelio Aiello e da Leonardo Regano, con l’assistenza curatoriale di Valeriia Radkevych – conclude il percorso di ricerca avviato da alcuni studenti del Triennio e del Biennio Specialistico in Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Bologna selezionati tra i partecipanti al workshop omonimo condotto dall’artista Francesco Arena e dallo stesso Leonardo Regano tra i mesi di febbraio e giugno 2023. Tra le opere in mostra attenzione particolare meritano le opere di textile art delle artiste: Irene Gris, Athina Mehry Saraji e Mari.
Prospettive contemporanee per l’arazzo di Aubusson: intervista con Emmanuel GÉRARD, Direttore della Cité internationale de la tapisserie
Un’intervista con il direttore della Citè internationale de la tapisserie Emmanuel Gerard, rilasciata in occasione della presentazione dei grandi progetti di tessitura contemporanea avviati in questi ultimi anni, in particolare la serie di tessiture monumentali basate su immagini dei celebri film del Maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki.
DE FILO: l’arte al servizio dell’industria
Il racconto della storia e dell’innovazione del lino. Dalla produzione industriale a quella artistica: a Villa d’Almè (BG), Linificio e Canapificio Nazionale, storica azienda del territorio, ospita un’esposizione internazionale di arte tessile e contemporanea.
di Redazione