Artista o business man? Lo storytelling
…e continuando a parlare dell’artista e della sua “necessaria” vocazione da business man, vi dedichiamo questo breve articolo che affronta il tema dello “storytelling” come strumento di autopromozione.
Ogni artista ha la necessità di riscontrare séguito e apprezzamento verso il proprio lavoro ed è molto importante, a tale scopo, costruire legami emotivi con il pubblico.
Comunicare attraverso un racconto è proprio il modo più immediato per trasmettere un messaggio che stimoli emozioni ed empatia, creando un rapporto personale con l’ascoltatore.
Lo storytelling è questo: un modo efficace per “connettersi” con il pubblico “narrando una storia”. La vostra. O meglio, la storia del vostro percorso personale o professionale e delle vicende che ne stanno alla base.
Ci sono molti modi per “raccontare una storia”…
Ma come si racconta una storia? Da dove iniziare? Quali contenuti? Che forma dare alla narrazione? Fotografie? Video? Testi scritti?
I dubbi sono molti e va ricordato che esistono figure professionali che si occupano di comunicazione e marketing e alla cui esperienza e competenza vi potete affidare.
Un sito molto interessante può essere quello di Storyfactory:
Potrebbero comunque aiutarvi alcune riflessioni.
Contenuti:
La narrazione si dovrebbe sviluppare intorno ad aspetti pratici della vostra attività di artisti, come il processo creativo e le sue fasi, gli aspetti tecnici, le difficoltà che si affrontano, il perché di alcune scelte stilistiche ( ad esempio, se per i vostri lavori utilizzate solo materiali riciclati, può essere interessante raccontare le motivazioni di questa scelta).
Lo scopo è attrarre l’attenzione stimolando l’immaginazione dei vostri interlocutori, portandoli all’interno della vostra vita di creativi, facendoli sentire parte della vostra storia, risvegliando il loro desiderio di saperne di più su di voi e la vostra arte e il desiderio di sostenervi.
Crea un personaggio ma non esagerare: non sei Superman!
Per coinvolgere qualcuno bisogna comunicare in modo empatico, mostrando si sé non solo “l’artista di successo”, ma anche “l’artista e gli ostacoli che incontra”.
Perciò devi costruire un personaggio e un buon modo per farlo è mostrare il classico schema dell’eroe che nasce come semplice mortale, affronta sfide ed avventure che lo trasformano e lo aiutano a diventare un personaggio di successo che ama condividere le proprie vittorie con gli amici che lo hanno sostenuto nel suo percorso.
Non fatevi prendere la mano però dal lato drammatico! Non siete Superman ma neanche l’Ape Magà! Il concetto è condividere, non farsi compatire!
Molto interessante potrebbe essere ad esempio, portare virtualmente (con una serie di video) il vostro pubblico all’ interno dello studio in cui create, per vedere i lavori in corso, il processo creativo e partecipare da vicino alla creazione di un’opera.
Dove raccontare la tua storia:
La comunicazione ormai si svolge quasi esclusivamente on line o quantomeno questa è la via preferenziale perché è più incisiva e veloce: con un click potete arrivare ovunque in un attimo.
Ogni artista dovrebbe avere un sito web da tenere sempre aggiornato che contenga tutte le informazioni sulla biografia, il portfolio, lo statement…perché tutto questo materiale contribuisce a raccontare la vostra storia.
Ogni artista dovrebbe essere presente sui principali social media e comunicare attraverso fotografie, work in progress, video o registrazioni audio ed è necessario che questa presenza sia regolare e permetta uno scambio costante di feedback.
Insomma, un lavoro nel lavoro! Ma ve lo avevamo già detto nel titolo: artista non basta… bisogna anche studiare da accorto business man o trovare un professionista che lo faccia per voi!
Qui di seguito, alcuni link a siti di artisti che fanno dello storytelling un punto di forza: