BIANCO E NERO Daniela Frongia
9 Giugno – 30 Settembre 2022 PREMIO CONTEMPORALIS 2021
CONTEMPORALIS Association Amis Art Contemporain France Italie
40, boulevard des Invalides, 75007 Paris, France
Inaugurazione giovedì 9 giugno 2022 – orario 18.00 – 21.00
VERNISSAGE: Giovedì 9 GIUGNO, dalle ore 18 alle 21
in presenza dell’artista
«Il mio percorso d’artista si configura come atto sperimentale e in continua evoluzione: dialogo con me stessa e con il mondo che mi circonda attraverso le performance e le installazioni, indago il presente e la cultura odierna con la fotografia e i video. I miei pensieri sono come grovigli di fili che si manifestano nel reale attraverso lenti e ritmici gesti che fissano lo scorrere del tempo. Questo mi consente di rendere fruibile, palpabile e condivisibile il mio mondo interiore, e dare senso e concretezza a ciò che, per natura, è invisibile agli occhi. Il mio fare è come un ago che nel cucire entra ed esce, e poi scappa via, instauro rapporti e fisso momenti, ricordi, emozioni che ricamo in superficie per dar forma a ciò che resta».
Daniela Frongia
CONTEMPORALIS è lieta di presentare Bianco e Nero, esposizione personale dell’artista italiana Daniela Frongia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi e l’associazione italiana In-Edita.
Nata a Cagliari nel 1981, Daniela Frongia si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze ed è la prima vincitrice del Premio Contemporalis 2021 per la Residenza d’artista In-Edita, sostenuta dalle gallerie Alberta Pane, IKONA e marina bastianello gallery a Forte Marghera (Venezia).
Le opere in mostra sono il frutto di una ricerca che Daniela Frongia porta avanti da anni e che vede come unici protagonisti il bianco e il nero.
L’artista spoglia le opere del colore, indagando la superficie come un ritmo che scandisce il tempo. Pieni e vuoti, rigidità e morbidezza sono i punti cardine che tracciano nuove visioni ed esperienze.
Il filo attraversa la tele con gesti ripetitivi e lenti, fissandosi oltre le stesse per indagare l’intorno. La luce, elemento impalpabile, invade lo spazio del vuoto per proiettarsi altrove con un senso di continuità. Architetture tessili e organiche si muovono nell’ambiente ospitante apportando ulteriori prospettive.
Nel lavoro di Daniela Frongia la tessitura tradizionale si disfa di trama e ordito per restituire geometrie tridimensionali, spesso instabili ed effimere.
La sua ricerca esprime un senso di profonda sofferenza per la rapidità evolutiva della società contemporanea, dove l’immagine, la tecnologia e il progresso predominano a discapito dei sentimenti e dei rapporti umani.
La materia diventa quindi strumento introspettivo, mentre l’opera è l’elemento necessario per fermarsi, osservare e interrogarsi.
Daniela Frongia (1981, San Gavino Monreale, IT)
Inizia il suo percorso formativo presso l’Istituto Statale d’Arte “Carlo Contini” di Oristano e matura la propria preparazione all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, laureandosi in Scenografia e Storia dell’Arte Contemporanea.
Prende parte a diverse Residenze d’Artista e Workshop sia in Italia che all’estero; viene selezionata per la V e la VI edizione di Networking, il progetto per la promozione dell’arte contemporanea in Toscana, durante il quale affianca personalità internazionali come John Duncan e Cesare Pietroiusti.
La sua ricerca abbraccia produzioni e media espressivi differenti: installazioni, performance, video e fotografia, atti a evolversi nei vari ambiti sperimentali quali la Fiber Art, l’Arte Sociale, la Psicologia dell’Arte e la Street Art.
Attualmente vive e lavora in Sardegna, dove produce fibre tessili mediante la coltivazione di lino, cotone, lana sarda di tosa e anche i suoi stessi capelli, dai quali ricava filati per opere di piccolo formato.
L’artista ha all’attivo diverse mostre personali e collettive e ha vinto premi nazionali e internazionali.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.