Constanza Arancibia
Constanza Arancibia, artista visuale cilena che attualmente vive a Città del Messico, lavora con una molteplicità di materiali quali la carta, la lycra, il latex, la pittura acrilica e realizza opere ispirate alle forme organiche e microscopiche del corpo umano e della natura, esplorando il significato e il valore di questi elementi invisibili all’occhio umano sui quali si fonda il mistero e l’enigma della fonte stessa della vita.
“…il mio lavoro è orientato alla costruzione morfologica di tessuti, fessure, trame, forme volumetriche, che vengono catturate per mezzo di diversi materiali, che consentono di generare un ampio campo di ricerca e possibilità nello spazio, dal bidimensionale al tridimensionale”.
Nell’installazione Cuerpos Organicos II, creata per gli spazi di un ospedale, la struttura tridimensionale è realizzata attraverso la “tessitura” di moltissimi guanti in lattice, nati ovviamente per altri scopi, ma capaci, attraverso l’intervento dell’artista, di dar vita ad un tessuto volumetrico che interagisce con lo spazio e con gli spettatori.
“Cuerpo Organico I”, installation, latex gloves, copyright Constanza Arancibia
Allo stesso modo l’opera Membranas Espaciales, interamente costruita in Lycra, mezzo tessile che, grazie alle sue caratteristiche intrinseche di modellabilità ed estensibilità, si inserisce nello spazio in modo dinamico, trasformandolo in un luogo palpabile ed abitabile.
Constanza Arancibia è laureata in Arte e Cultura Contemporanea presso l’Universidad del Desarrollo a Santiago del Cile, ha inoltre conseguito una laurea in Scienze dell’educazione presso l’Università Gabriela Mistral, Santiago del Cile e un diploma post-laurea in Design presso l’Universidad Mayor.
È stata la vincitrice del primo posto al Concorso della categoria Giovani Artisti APECH, Santiago del Cile nel 2008, ha partecipato a diverse mostre collettive ed è stata selezionata in concorsi come Arte Espacio Joven Galería Arte Espacio 2015, fiere d’arte come FAXXI, ARTSTGO, ARTWEEK STGO e nel 2008 ha tenuto la sua prima mostra personale presso la Sala Santiago Nattino.
Negli anni dal 2008 al 2010 ha lavorato come Assistant Professor in Project Workshop III e IV, Thesis Workshop. Ha realizzato progetti museali presso MHM e per tre anni ha condotto laboratori artistici per studenti a rischio sociale e con altre abilità in diversi istituti scolastici a Santiago del Cile