Gulnur Mukazhanova – Un-Conscious
18 settembre—20 novembre 2021
Galerie Michael Janssen Berlin
Tessuti di seta e velluto si tendono sulle tele, attirando lo spettatore nella prima mostra personale di Gulnur Mukazhanova alla Galerie Michael Janssen. Intitolata “Un-Conscious”, la mostra di Mukazhanova mette in discussione il divario tra ciò che si vede e ciò che si nasconde dietro una superficie scintillante.
La pratica dell’artista è incentrata sulla ricerca e l’esame dei temi e dei rituali della sua cultura tradizionale kazaka e, allo stesso modo, dei movimenti globali. In questa mostra si occupa specificamente dello scambio materiale di tessuti e tappeti, come il Tus-Kiz, durante i momenti di celebrazione: allettanti texture di ceruleo brillante e motivi intrecciati destinati a portare fortuna assumono una nuova forma nel suo lavoro. Dati in dono durante i matrimoni e altri momenti cerimoniali, i tessuti rappresentano una speranza di prosperità, ma come nota l’artista, sono mere illusioni che mascherano altre norme culturali più oscure. Le opere di Mukazhanova pongono domande audaci attraverso le loro rappresentazioni profondamente sensibili.
Moment of the Present #26, detail, 2021, velour, brocade, lurex, pins, collage, 170 x 140 cm, copyright Gulnur Mukazhanova
Bio
Gulnur Mukazhanova (nato nel 1984 a Semipalatinsk, Kazakistan) vive e lavora a Berlino, Germania.
Dichiarazione dell’artista
Mentre studiavo alla Facoltà di Arti Applicate in Kazakistan e design tessile e delle superfici a Berlino Weißssensee, dopo aver provato diverse tecniche, ho scelto di lavorare con il feltro e i tessuti come il lurex, la seta, il velur. L’infinito processo di infeltrimento mi dà una forte sensazione delle mie radici nomadi dei miei antenati. Continuando i miei studi a Berlino, confrontando le culture europee e asiatiche, ho iniziato a mettere in discussione questioni come i valori culturali tradizionali, l’identità, il femminismo, la globalizzazione.
Il processo di infeltrimento e spillatura su tessuti lurex corrisponde all’idea concettuale del tema principale della mia attività artistica. Sto lavorando per perfezionare la tecnica e il suo significato profondo nel mio lavoro.
Le mie opere sono un riflesso della nostra società kazaka. Cercano di evidenziare criticamente le tensioni tra l’individuo, l’identità sviluppata post nomade, e l’alienazione attraverso la società globale dell’informazione e dei media.