Eventi

IMAGO CELLS

English (Inglese)

Textile art by Luisa De Santi, Performance design by Kdindie
in collaborazione con Progetto Area Giovani del Comune di Trieste

 venerdì 24 settembre, ore 18.30
Portici del Municipio, Piazza dell’Unità d’Italia, TRIESTE

Info  www.sharper-night.it/evento/evento-speciale-imago-cells/

TRIESTE NEXT è un progetto promosso da Comune di Trieste, Università di Trieste, ItalyPost, Immaginario Scientifico

IMAGO CELL è un progetto di cocreazione supportato da Crochetdoll e indiemotion.

Materiali forniti da MEZ Cucirini Italy

Nel corso della10a edizione del Festival della Ricerca Scientifica, che si svolgerà a Trieste da venerdì 24 a domenica 26 settembre 2021 e sarà intitolata TAKE CARE. La scienza per il benessere sostenibile” verrà dato spazio ad un singolare progetto di Fiber Art. Sarà presentato infatti nel corso della notte dei ricercatori un lavoro che coniuga arte tessile e performance art.

L’azione interattiva tra due corpi umanoidi, senza identità di genere, rende visibile l’invisibile. La mitosi cellulare si traduce in una performance ed installazione tessile immersiva dove è il potenziale immaginativo ad essere generato e svelato. Moti perpetui e interazioni simbiotiche trasformano lo spazio urbano con un intervento site-specific che immagina e rappresenta un nuovo ecosistema rigenerativo.

“Osservando il processo di mitosi cellulare, la divisione, moltiplicazione e diffusione delle cellule, abbiamo tradotto creativamente questa analisi. Nella relazione dei movimenti fra due diversi tessuti fluidi, il sangue e la linfa, immaginiamo l’armonia fra specie animali e vegetali.” (De Santi, Kidindie)

Il corpo umano prende forma da micro fratture interne ed estende la sua architettura attraverso la macro tessitura dello spazio esterno per rivelare il frattale della metamorfosi.

IMAGOCELL ©Serena Salvadori

IMAGO CELLS è un progetto iniziato nel 2017 da una piccola installazione tessile realizzata con la tecnica dell’uncinetto da Luisa De Santi: uno studio sulla contaminazione dello spazio attraverso l’utilizzo di elementi tessili modulari. Nel 2018 l’idea è stata sviluppata come spazio animato, grazie all’introduzione di una performer. L’esperimento è proseguito nel corso del 2019, attraverso la realizzazione di uno yarn bombing, animato da un’azione di aereal circus in ambiente completamente naturale. Nel corso dello stesso anno si è unito un secondo performer Kdindie (Indiemotion) e la ricerca si è focalizzata sulla body architecture e sull’interazione tessili/corpo umano. Nel 2020 Il progetto ha subito una battuta d’arresto causa Covid, ugualmente, nel corso della tarda primavera, il lavoro-prototipo di Imago Cells è proseguito, con l’urgenza di condividere positività e speranza e focalizzare l’attenzione sulla necessità di proteggere gli alberi e gli spazi verdi in aree urbane. Selezionati da AESON Festival (Udine) e InsOrti Festival (Bologna) gli artisti hanno sperimentato nuove possibilità di sviluppo del progetto.

IMAGOCELL ©Serena Salvadori

Luisa De Santi è un’artista specializzata in tecniche d’aguglieria e ricamo declinate in forma tridimensionale e performativa. Attraverso l’uso simbolico dei fili lavora su contenuti come empatia, condivisione, interconnessione, affermazione di una visione artistica individuale.

Kdindie incorpora architetture nell’intersezione fra danza, design e media art. Crea performance visionarie, personaggi e narrazioni transmediali per innescare l’immaginazione delle persone. Archetipi, diversità indigene e di genere sono il focus per evidenziare un loro modello cosmico in comune.

Barbara Pavan

English version Sono nata a Monza nel 1969 ma cresciuta in provincia di Biella, terra di filati e tessuti. Mi sono occupata lungamente di arte contemporanea, dopo aver trasformato una passione in una professione. Ho curato mostre, progetti espositivi, manifestazioni culturali, cataloghi e blog tematici, collaborando con associazioni, gallerie, istituzioni pubbliche e private. Da qualche anno la mia attenzione è rivolta prevalentemente verso l’arte tessile e la fiber art, linguaggi contemporanei che assecondano un antico e mai sopito interesse per i tappeti ed i tessuti antichi. Su ARTEMORBIDA voglio raccontare la fiber art italiana, con interviste alle artiste ed agli artisti e recensioni degli eventi e delle mostre legate all’arte tessile sul territorio nazionale.