Katharina Sommer
“Nata nel sud della Germania, fin da bambina, sono sempre stata a contatto con l’arte. Mia madre era un’attrice, che ha smesso di lavorare in teatro a causa dei figli. Mio padre fin da giovanissimo, dipingeva, recitava in un teatro amatoriale e ha iniziato una carriera in televisione come drammaturgo e produttore. Ho sempre avuto una forte attrazione per l’arte. Ho studiato psicologia e, dall’inizio, ho aggiunto il teatro e l’ arte alla psicoterapia. La mia insegnante Laura Sheleen ha lavorato come junghiana con le maschere e io ho continuato questo lavoro. A partire dalle performance pubbliche, con maschere e oggetti, ho lavorato come artista usando la fotografia, la scultura e poi ho iniziato con il ricamo. La mia prima mostra personale è stata nel Museo delle donne di Wiesbaden 2011 e ha dato l’inizio a molte mostre personali e collettive. Inoltre, uso l’arte nel mio lavoro con le persone come mezzo per arrivare a una profonda esperienza di sé stessi e degli altri. Ora vivo in una casa piena di arte. Mio marito Moritz Dornauf è un pittore (e insegnante di Tai chi) e mia figlia Mara Sommer è una nota fotografa in Nuova Zelanda. Un’altra parte importante del mio mondo artistico è l’uso dell’arte nella natura. Le partecipazioni ad “Art in gardens” e “Waldkunstpfad” e “GNAP” (Global Nomad Art Project) sono state esperienze esistenziali che mi hanno portato in molte parti del mondo: Cina, Corea del Sud, Germania e Turchia.