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L’importanza della natura nella propagazione del sé: Elizabeth Aro alla IX edizione di Art Site Fest

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Si è inaugurata il 19 settembre “Labyrinth”, l’installazione site-specific realizzata dall’artista argentina Elizabeth Aro nell’ambito della IX edizione di Art Site Fest, presso il cortile del Palazzo Biandrate, sede del Museo Storico Reale Mutua in Via delle Orfane n.6 a Torino, a cura di Paola Stroppiana con la direzione artistica di Domenico Maria Papa e la collaborazione di Gagliardi e Domke Gallery

L’intervento artistico è stato realizzato da Aro con il velluto di Marzotto interiors e Redaelli Velluti e si compone di due parti, una disposta a terra e una sospesa al di sopra, posizionate nella suggestiva cornice architettonica del Museo. Durante la serata inaugurale, l’esposizione è stata accompagnata dalla lettura di “Figure infinite” della scrittrice argentina Mariana Travacio, letto e interpretato da Eleni Molos con il sottofondo musicale di Gabriele Artuso. Un’esperienza che nasce dalla sinergia di parole, suono e immagine al fine di condurre il fruitore in uno spazio armonico e positivo in stretta connessione con la sfera ambientale e la pace interiore. L’installazione ha l’intento di sottolineare l’importanza della tutela e la salvaguardia dell’ambiente in un’ottica di riconnessione con il proprio io.

“Labyrinth” come messo in evidenza dal titolo stesso vuole essere una trasposizione di un metaforico labirinto interiore, il cui significato va ricercato nella profondità del sé, dal quale nasce e si propaga fino a raggiungere l’universo ed espandersi esteriormente contrapponendo così l’interiorità umana alla sfera ambientale. Il fruitore dell’opera è invitato a prendere posto e spazio e accomodarsi a terra per osservarne l’espansione. Si tratta di elementi materici riconducibili a delle foglie o a particelle in volo  che si stagliano nel cielo, il verde vuole essere un ulteriore richiamo alla vegetazione. L’opera rappresenta quindi un labirinto interiore la cui dimensione è connessa alla natura e ai suoi elementi. L’installazione sarà esposta fino al 7 novembre, maggiori informazioni su: https://museorealemutua.org

Margaret Sgarra

Read it in English Curatrice di arte contemporanea e Storica dell’arte, ha conseguito il Diploma di I livello in Didattica dell’Arte (Accademia Albertina di Belle Arti di Torino), successivamente ha perfezionato i suoi studi con una Laurea Magistrale in Storia dell’arte (Università degli Studi di Torino) e, infine, ha ottenuto una seconda Laurea Magistrale in Arti visive (Università di Bologna). Tra le sue principali tematiche di ricerca in ambito curatoriale troviamo: tutela dell’ambiente, identità e sfera emotiva. Ha collaborato con Paratissima ed è attualmente coinvolta, in qualità di curatrice, nella realizzazione di diversi progetti artistici.