Autore: Germano Celant
Collana: Arte Contemporanea. Cataloghi
Editori: Skira
Lingua: Inglese
Anno: 2010
Pagine: 352
Foto a Colori: 474
CONTENUTI
Un lavoro pionieristico curato da Germano Celant in collaborazione con l’artista
Louise Bourgeois, che ha prodotto arte fin dagli anni ’30, ha iniziato negli anni ’90 a usare i suoi vestiti e gli abiti dei suoi cari come componenti delle sue sculture e dei suoi disegni. È tanto una reincarnazione del suo passato e della sua infanzia quanto una conferma della sua relazione con la memoria. L’approccio visivo ai tessuti trasforma gli accessori decorativi in riferimenti emotivi e personali che, soprattutto nelle sue Cells e più avanti nei suoi disegni, creano rappresentazioni di una donna tormentata e allo stesso tempo potente. L’ulteriore sviluppo del lavoro dell’artista iniziò nel 2002: sfruttando i colori iridescenti e le proprietà strutturali formali dei suoi abiti, creò “The Fabric Drawings”, opere sorprendenti alternate a pezzi figurativi floreali e astrazioni cromatiche.
Questo insieme di immagini è raccolto qui nella sua interezza per la prima volta, costituendo un catalogo generale.
• Questa raccolta di immagini pittoriche e scultoree è riunita in questa antologia in un modo unico ed esaustivo.
• La pubblicazione è un mezzo per avvicinarsi alle sue esplosioni iconografiche e visive distintive e aggiungere alla nostra conoscenza dell’artista stessa.
• La forza emotiva e figurativa di Bourgeois, tradotta in composizioni di colore e forma, è un’ulteriore testimonianza del suo importante contributo alla storia dell’arte moderna e contemporanea.
Germano Celant, PhD in Contemporary Art and Theory, è autore di oltre cento pubblicazioni. È anche il curatore di centinaia di mostre nei più importanti musei e istituzioni internazionali
Dopo una laurea in giurisprudenza e un’esperienza come coautrice di testi giuridici, ho scelto di dedicarmi all’attività di famiglia, che mi ha permesso di conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari di mamma. Nel 2013, per caso, ho conosciuto il quilting frequentando un corso. La passione per l’arte, soprattutto l’arte contemporanea, mi ha avvicinato sempre di più al settore dell’arte tessile che negli anni è diventata una vera e propria passione. Oggi dedico con entusiasmo parte del mio tempo al progetto di Emanuela D’Amico: ArteMorbida, grazie al quale, posso unire il piacere della scrittura al desiderio di contribuire, insieme a preziose collaborazioni, alla diffusione della conoscenza delle arti tessili e di raccontarne passato e presente attraverso gli occhi di alcuni dei più noti artisti tessili del panorama italiano e internazionale.