Marta Minujín: IMPLOSIÓN!
Fundación Santander, Av.Paseo Colon 1380, Buenos Aires
fino a novembre 2021
Orario:Lunedì-sabato 12-18, giovedì fino alle 19
Testo di Rodrigo Alonso
Lo spazio di arte e cultura dell’edificio aziendale Santander a Barracas presenta la mostra IMPLOSIÓN! della celebre artista Marta Minujin, aperta al pubblico da giovedì 8 aprile e prolungata fino a novembre, visitabile previa prenotazione.
Quando si tratta di Marta Minujín, c’è sempre meraviglia ed esperienze. Questa volta non fa eccezione e insieme alla Fondazione Santander, l’artista argentina presenta un progetto site specific che occupa il piano terra e la terrazza dello spazio aziendale a Barracas. Un progetto multidisciplinare che combina diversi supporti e che rende il suo lavoro una proposta unica.
In questa occasione il materasso torna ad essere l’elemento prescelto e l’elemento portante dell’opera realizzata da questa pioniera dell’happening e punto di riferimento per la performance art e la scultura morbida.
“Fin dall’inizio della sua carriera, Marta Minujín utilizza i materassi come supporti per i lavori più svariati. Il primo è apparso quasi per caso, quando l’artista ha incluso quello della sua casa nella realizzazione di un’opera; in seguito, li ha trovati negli scarti degli ospedali, nella spazzatura e nei luoghi più insospettabili”, esordisce nel testo realizzato dal professore e curatore indipendente, Rodrigo Alonso.
“All’inizio, – continua – i materassi erano oggetti che gli permettevano di incorporare nelle sue opere un elemento della società dei consumi, ma a poco a poco si trasformarono in una rappresentazione della vita stessa, poiché in essi – come assicura Minujín – nasciamo, moriamo, esprimiamo amore e trascorriamo gran parte della nostra esistenza”.
Per Alonso, IMPLOSIÓN! è “un breve viaggio temporale dove i materassi non sono semplicemente un materiale dell’opera ma piuttosto l’incarnazione di una filosofia di vita. Sono oggetti che infiammano i sensi, elementi che fanno parte della nostra quotidianità ma che, quando riconfigurati dalla traboccante libertà della creazione artistica, ci invitano a pensare alla possibilità di riformare ogni aspetto della nostra vita”.
Marta Minujín ha anche sviluppato un Autoritratto multimediale per la terrazza della Fondazione con l’invito ad entrare e partecipare a un questionario proposto dall’artista. In questo modo, IMPLOSIÓN! propone un’esperienza ludica, rilassata e interattiva.
Marta Minujín nasce nel 1943 a Buenos Aires, dove attualmente vive e lavora. Tra il 1955 e il 1960, nella stessa città, ha studiato arti plastiche alla Scuola di Belle Arti Manuel Belgrano e alla Scuola Superiore di Belle Arti. Nel 1961 ottenne una borsa di studio dal National Endowment for the Arts che le permette di stabilirsi a Parigi. Nel 1962 un’altra borsa di studio prolunga il suo soggiorno in quella città fino al 1964.
Pioniera di happening, performance art, scultura soft e video, Minujín persegue una pratica varia e irriverente che dimostra un profondo rifiuto dell’oggetto d’arte da collezione. I suoi lavori includono l’incendio di tutte le sue opere (Distruzione, 1963), interventi temporanei con animali vivi (El Batacazo, 1964) e un viaggio attraverso un labirinto di situazioni (La Menesunda, 1965).
Il suo lavoro fa parte di collezioni private e musei di tutto il mondo: MNBA, MALBA, MAMBA, MACBA (Buenos Aires); MoMA, Museo Guggenheim (New York); Museo d’Arte delle Americhe (Washington DC); MOLAA (Los Angeles); Centro Pompidou (Parigi); Tate Modern (Londra); Olympic Park (Seoul), Museo di Arte Contemporanea dell’Università di San Paolo; Museo Nazionale d’Arte Reina Sofia (Madrid); Caixa di Barcellona; Centro Andaluso per l’Arte Contemporanea (Siviglia), Museo La Tertulia (Calí).