XXIX MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARTE CONTEMPORANEA
28/09 – 17/11 2019
Como: ex Chiesa di San Francesco e Chiesa di San Pietro in Atrio
Nel 1991, Nazzarena Bortolaso e Mimmo Totaro, dopo aver partecipato con una loro opera a una collettiva a Genova, alla Galleria Il Punto, decisero di portare a Como queste bellissime piccole e preziose opere, realizzate con tecniche e materiali tessili in piccola scala (20 cm. per lato) Nacque così Miniartextil e l’associazione culturale Arte&Arte.
Oggi Miniartextil è un nome noto in tutto il mondo, grazie alla passione di Nazzarena Bortolaso e Mimmo Totaro, al loro lavoro e di tanti artisti e professionisti che amano la mostra. Fra due anni la mostra compie trent’anni e sicuramente sarà organizzato un grande evento per festeggiarla.
Quest’anno la mostra ha due sedi espositive: l’ ex Chiesa di San Francesco e la Chiesa di San Pietro in Atrio
Il colpo d’occhio è quello di una macro installazione ininterrotta, in continuità e in sospensione sulla grande navata di San Francesco che potrebbe far pensare che i tredici scelti per la storica rassegna, quest’anno si siano coordinati.
In mezzo alla navata si inseriscono i 54 minitessili della selezione annuale che fluttuano nel cuore dell’allestimento.
Nell’ altra sede è esposto “Pop up”, colorato, fluttuante e giocoso. All’entrata si viene invitati a toccare ed abbracciare l’opera. Ed è una sensazione piacevole quella che si prova al contatto…
Mi sono avvicinata al quilting nel 1992, da allora ho frequentato diversi corsi in Italia e negli USA per approfondire le tecniche del patchwork, passando dai disegni tradizionali o geometrici alle tecniche artistiche con cui posso esprimere la mia creatività. Insegno le tecniche base e avanzate dal 1998. Ho fondato la Scuola Romana Quilting nel 2015: http://www.scuolaromanaquilting.it/ e dal 2014 organizzo a Roma la mostra di ArtQuilting: ArteMorbida. A partire dal 2018, con la collaborazione di Maria Rosaria Roseo e altre colleghe/amiche abbiamo iniziato la pubblicazione di ArteMorbida Textile Arts Magazine. Oggi ArteMorbida è anche, finalmente, una rivista cartacea.
Parola d’ordine: Divulgazione!