Eventi

Monica Pennazzi e la fiber art al Festival del Tempo di Sermoneta

Titolo Festival del Tempo
Sede Centro storico di Sermoneta (LT)
Direzione artistica Roberta Melasecca
Date 19 settembre – 11 ottobre
Info: www.festivaldeltempo.it

A Sermoneta, in provincia di Latina, è in corso il Festival del Tempo che fino all’11 ottobre propone mostre, installazioni e performance per indagare la percezione del Tempo e dello Spazio; un’indagine multidisciplinare e interdisciplinare sul Tempo, sul Passato, sul Presente e sul Futuro. Per la prima edizione il Festival ha scelto il territorio di Sermoneta, un luogo nel quale il passato emerge in modo preponderante con tutte le sue storie e tradizioni, come in migliaia di realtà di cui è disseminato il territorio nazionale, poiché all’Italia, e quindi a noi tutti, appartiene un passato stratificato, un presente in divenire ed un futuro all’insegna dell’innovazione.

Vincitrice di uno dei bandi per residenza d’artista del Festival è Monica Pennazzi, fiber artist anconetana, classe 1972. Il suo intervento nella Torre di guardia di Sermoneta si intitola “Planimetria 1907202020” e consiste in centinaia di fili tessuti con una progressione di linee a creare uno spazio inedito che può essere vissuto e trasformato dallo spettatore. Il progetto esplora e sperimenta il processo tra pensiero e (cre)azione: la trama la cui densità muta mentre ci si muove all’interno e all’esterno della installazione e la linea incisiva creano una composizione in bilico tra la gravità fisica e quella psicologica, ricalibrando la percezione ed adattandosi allo spazio che l’accoglie. Interagendo con l’area della torre, si crea un luogo che concede allo spettatore di confrontarsi con le sue emozioni e partecipare al cambiamento incessante del flusso temporale nel quale l’opera viene percepita e interiorizzata.

Monica Pennazzi_ph credit Roberta Melasecca

Monica Pennazzi dopo la formazione in Progettismo di moda presso l’Università di Urbino, inizia a lavorare nel settore della moda. Nel 2002 decide di dedicarsi a tempo pieno alla sua vera vocazione: l’arte plastica e già dall’anno successivo partecipa a numerose esposizioni collettive in Italia e all’estero (Montecarlo, Bratislava, Brasile, Portogallo). Nel 2009 vince il concorso “Massenzio arte” XIII premio internazionale Massenzio Arte per giovani artisti emergenti e, nello stesso anno, viene selezionata da Vittorio Sgarbi per il Padiglione Italia Regionale alla 54° Biennale di Venezia. Nel 2014 partecipa ad Artigo a Rio de Janeiro, con l’agenzia olandese Manywere. Nel 2016 realizza una grande installazione al Porto antico di Ancona durante la manifestazione Ancona Crea a cura di William Vecchietti.

Nel 2017 prende parte alla III Edizione della Biennale di Scultura di Piazzola sul Brenta (PD) e successivamente viene selezionata per il progetto BoCs Art, residenze artistiche a Cosenza, a cura di Alberto Dambruoso e per il progetto DO.C Douro Contemporaneo, residenze artistiche nell’ambito dell’arte contemporanea, a cura di Nuno Ribeiro, in Portogallo. Nel 2019 prende parte alla IV Edizione della Biennale di Scultura di Piazzola sul Brenta (PD), dove realizza una installazione urbana ARCHEOFORMA 19/1 nella piazza della filatura dell’ex jutificio. Ha all’attivo numerose personali e partecipazioni a mostre in ambito internazionale.