The Subversive Stitch: Embroidery and the Making of the Feminine
di Rozsika Parker
Editore: Ava Pub Sa; Ristampa edizione (21 giugno 2019)
Lingua: Inglese
Copertina flessibile: 247 pagine
La rivalutazione di Rozsika Parker del rapporto reciproco tra donne e ricamo ha fatto uscire il cucito dal mondo privato della domesticità femminile alle belle arti, ha creato una svolta importante nella storia e nella critica dell’arte e ha favorito l’emergere dei movimenti artigianali di oggi, dinamici e in espansione.
The Subversive Stitch è ora disponibile con una nuova introduzione che aggiorna il libro con l’esplorazione dell’arte del punto di Louise Bourgeois e Tracey Emin, nonché del lavoro di nuove giovani ricamatrici e ricamatori. Rozsika Parker si avvale di resoconti domestici, riviste femminili, lettere, romanzi e delle stesse opere d’arte per ricostruire, attraverso la storia, come la separazione dell’arte del ricamo dalle belle arti sia stata una delle principali cause dell’emarginazione del lavoro femminile. Splendidamente illustrato, il libro analizza anche la natura contraddittoria dell’esperienza femminile del ricamo: come esso abbia inculcato la sottomissione femminile e allo stesso tempo abbia rappresentato una fonte di creatività immensamente piacevole, creando legami tra le donne.
L’autrice
Rozsika Parker ha pubblicato ampiamente sulla storia dell’arte e sulla psicoanalisi. Tra i suoi libri ricordiamo Old Mistresses: Women, Art and Ideology e Framing Feminism: Art and the Women’s Movement 1970-1985 (entrambi scritti con Griselda Pollock) e Torn in Two: The Experience of Maternal Ambivalence. Il suo ultimo libro è The Anxious Gardener. Attualmente esercita la professione di psicoterapeuta a Londra.