TRAME ANTICHE & MODERNE
dal 7 luglio al 17 settembre 2023
a cura di CIRT aps Centro Internazionale di Ricerca Tessile
Sale espositive del MEF Museo Etnografico del Friuli, Udine, via Grazzano 1
venerdì, sabato e domenica, dalle 10.00 alle 18.00
Ogni sabato per tutta la durata della mostra, dalle 10.00 alle 12.00, visite guidate da soci CIRT aps.
Per informazioni e prenotazioni: cirt.info.associazione@gmail.com
Inaugurata al MEF Museo Etnografico del Friuli (Udine), il 7 luglio 2023, la mostra TRAME antiche & moderne con sezione didattica. La mostra è a cura del CIRTaps Centro Internazionale di Ricerca Tessile, un’Associazione affiliata AICS Associazione Italiana Cultura e Sport che è nata per lo studio e la valorizzazione del patrimonio tessile storico e contemporaneo.
La mostra presenta i risultati di un lungo percorso di formazione che si è svolto presso il MEF: un Laboratorio di tessitura e costume tradizionale del Friuli, della durata di quattordici lezioni, tenute ogni venerdì pomeriggio, dal 3 marzo al 30 giugno, dalla prof.ssa Carmen Romeo, con l’assistenza della prof.ssa Daniela Zamparutti. Un’attività inedita che ha permesso di studiare da vicino e in modo approfondito alcuni dei preziosi beni tessili che sono conservati presso il Museo Etnografico del Friuli. I partecipanti hanno imparato a leggere i disegni per tessuto del quaderno manoscritto del tessitore Antonio Di Croce (1884, Rubignacco, Cividale del Friuli UD) e hanno studiato dal punto di vista tecnico e decorativo il costume tradizionale di quattro coppie: Aviano, Resia, San Pietro degli Slavi e Marano. Con l’impiego di telai a mano da 8, 12, 16 licci sono state elaborate ricostruzioni di campioni Di Croce. Ogni corsista ha indagato una particolare tecnica, visualizzandola al computer e poi verificandola al telaio, nella mostra un’intera parete è dedicata a questo studio.
Indumenti e accessori dei costumi sono stati esaminati ed ogni partecipante ne ha approfondito un particolare aspetto. Relativamente al costume da Festa della Donna di Resia (seconda metà dell’Ottocento) e stata fatta la ricostruzione in tela dell’abito: un modello senza tempo, comodo ed elegante.
Nelle due sale della mostra sono inoltre presentati gli elaborati nati dalla ricerca sui tessili storici ricerca: borse, stole, scarpez (classica scarpetta friulana), cravatte ed arazzi.
La dott.ssa Pamela Pielich, Conservatrice Civici Musei – Museo Etnografico del Friuli, sostiene che queste manifestazioni sono importantissime, perché è così che si rende vivo il museo, mentre Giuseppe Tonon, Presidente CIRTaps e titolare della Carnica Arte Tessile di Villa Santina (Udine), evidenzia che proprio dallo studio del passato nasce il futuro.
Si ringraziano i Civici Musei di Udine, l’Amministrazione Comunale, in particolare l’Assessore alla Cultura, prof. Federico Pirone, che ha espresso vivo interesse e apprezzamento per l’iniziativa ed il Circolo Fotografico Friulano. Per coinvolgere il pubblico più vasto, l’augurio è che la collaborazione tra CIRT aps e Comune di Udine continui e che nuovi progetti di laboratorio tecnico-pratico per la riscoperta della tradizione tessile friulana siano riproposti in futuro.