Aurélia JAUBERT – Le Festival du Lin et de la Fibre Artistique

24 June 202323 June 2023 Redazione

Friday 7 July – Sunday 9 July 2023
SAINT-PIERRE-LE-VIGER
Festival du Lin et de la Fibre Artistique

“As in a small still life by Cézanne or a large pop collage by Erró, this gigantic assemblage of canvases, gathered here and there, disorients the eye by eluding any rational perspective”. Closer to medieval compositions in its narrative, it is a homage to ‘ladies’ books’, says Aurélia JAUBERT.
Moving beyond good taste and bad taste, has she found the key to her dreams in second-hand materials and attic treasures? Freely combining motifs of galleons and geishas, kittens and dolphins, ballerinas and Courbet landscapes, the artist takes us into the imaginary world of women who still dream of unicorns. Retired Penelopes who no longer wait for Ulysses to return to their daily work and project themselves into a world of beauty. With her trademark biting humour, Aurélia JAUBERT intends to turn the situation upside down and expose this teeming universe, inspired by both Chardin and Walt Disney, in the immaculate space of a gallery or museum”.

Extract from:: Des femmes piquantes by Natacha NATAF (Beaux-Arts magazine)

Eventi

Aurélia JAUBERT – Le Festival du Lin et de la Fibre Artistique

24 June 202323 June 2023 Redazione

Venerdì 7 luglio – Domenica 9 luglio 2023
SAINT-PIERRE-LE-VIGER
Festival du Lin et de la Fibre Artistique

“Come in una piccola natura morta di Cézanne o in un grande collage pop di Erró, questo gigantesco assemblaggio di tele, raccolte qua e là, disorienta l’occhio eludendo qualsiasi prospettiva razionale”. Più vicino alle composizioni medievali nella sua narrazione, è un omaggio ai “libri delle signore”, dice Aurélia JAUBERT.
Spingendosi al di là del buon gusto e del cattivo gusto,al di là del buon gusto e del cattivo gusto, ha trovato la chiave dei suoi sogni in materiali di seconda mano e tesori di soffitta? Combinando liberamente motivi di galeoni e geishe, gattini e delfini, ballerine e paesaggi di Courbet, l’artista ci porta nel mondo immaginario di donne che sognano ancora gli unicorni. Penelopi in pensione che non aspettano più il ritorno di Ulisse per tornare a occuparsi del lavoro quotidiano e proiettarsi in un mondo di bellezza. Con l’umorismo pungente che la contraddistingue, Aurélia JAUBERT intende capovolgere la situazione ed esporre questo universo brulicante, ispirato sia a Chardin che a Walt Disney, nello spazio immacolato di una galleria o di un museo”.

Estratto da: Des femmes piquantes Di Natacha NATAF (rivista Beaux-Arts)