Eventi

EUGENIA PINNA – La ricerca di una textile designer

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Fino al 14 aprile 2024
Spazio Ilisso
Via Brofferio 23, 08100, Nuoro
0784 31551
spazioilisso@spazioilisso.it

A Spazio Ilisso il 2024 prende avvio con una nuova proposta espositiva: sabato 20 gennaio, alle ore 11:00, sarà inaugurata la mostra dedicata alla textile designer EUGENIA PINNA (Nule, 1956), figura decisiva nel rinnovamento della tessitura sarda.

Il suo lavoro documenta la ripartenza della ricerca tessile in Sardegna dopo il potente impulso impresso negli anni Cinquanta da Eugenio Tavolara, artista, direttore e progettista per ISOLA (Istituto Sardo Organizzazione Lavoro Artigiano), che mise a punto un alfabeto segnico, formale e cromatico, finalizzato all’abitare contemporaneo.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100597″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]Lo studio delle tessiture tradizionali di Nule (in particolare le coperte, fressadas), un solido sapere tecnico e la continua ricerca sono il fondamento del lavoro di Eugenia Pinna. Il suo percorso negli anni ha significato soprattutto la presa di coscienza del non essere più solo un’artigiana, com’è stato agli esordi, ma una progettista tessile. All’inizio della sua carriera, nella Sardegna degli anni Ottanta e Novanta, Pinna ha faticato ad affermare la sua scelta, operando in un territorio connotato da piccole imprese tessili artigiane, per lo più familiari, impegnate unicamente nel reiterare motivi e modelli della tradizione richiesti dalla gran parte del mercato turistico. L’inserimento di una progettista nella produzione tessile – ruolo venuto meno con l’indebolimento dell’istituto regionale preposto, l’ISOLA – non sembrava previsto. Dopo anni di impegno, incessanti sperimentazioni e una costante attività che l’ha vista partecipare a eventi ed esposizioni in giro per il mondo, Eugenia Pinna è oggi riconosciuta una textile designer di taglio internazionale.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100585″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]Proseguendo nel percorso di visita si giunge alle più recenti serie di tappeti caratterizzate da geometrie irregolari: la designer qui prevede alcune modifiche che accentuano e sviluppano una prassi delle tessitrici del passato, connotata dall’impiego di lana filata a mano che genera linee mosse verticali e orizzontali. Da questa intuizione nascono Frullato, Coloras, Inverno e Chesò. Eugenia Pinna reitera con essi il senso di vibrazione e di movimento, dinamismo sentito proprio e costantemente introdotto anche nel suo percorso progettuale.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100588″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]La mostra si propone di documentare come, negli stessi decenni in cui il “fatto a mano” veniva in parte abbandonato in favore di tessuti realizzati con macchinari industriali, la designer nulese abbia saputo rispondere in maniera consapevole alle esigenze dello stile dell’abitare e del vivere di questi tempi a partire dalla tradizione tessile locale. Un’attività artigianale contraddistinta da una produzione rarefatta, regolata da un processo manuale complesso, sia nelle fasi preliminari sia nell’esecuzione. Aspetti oggi considerati di nicchia, tuttavia difesi strenuamente da intellettuali e designer, da Enzo Mari sino, per l’appunto, a Eugenia Pinna, che operano in prima linea, non arrendendosi all’appiattimento legato a logiche economiche nelle quali la quantità schiaccia inevitabilmente la qualità.

Il catalogo si avvale dei contributi di Anty Pansera, nota critica e storica del design che nel 2020 è stata premiata dall’ADI con il Compasso d’Oro alla Carriera, e dell’antropologo Cosimo Zene, già professore emerito per lo studio delle religioni e delle filosofie del mondo all’Università di Londra.

Orari: 10-13/15-19 dal martedì pomeriggio alla domenica

(chiuso il lunedì e il martedì mattina)

per informazioni: 0784 31551 | spazioilisso@spazioilisso.it

Immagini a corredo, crediti: Archivio Ilisso, foto Nelly Dietzel[/vc_column_text][vc_single_image image=”100591″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][/vc_column][/vc_row]

Events

EUGENIA PINNA- La ricerca di una textile designer

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Until April 14, 2024
Spazio Ilisso
Via Brofferio 23, 08100, Nuoro
0784 31551
spazioilisso@spazioilisso.it

At Spazio Ilisso, 2024 kicks off with a new exhibition proposal: on Saturday, Jan. 20, at 11 a.m., the exhibition dedicated to textile designer EUGENIA PINNA (Nule, 1956), a decisive figure in the renewal of Sardinian weaving, will open.

Her work documents the restart of textile research in Sardinia after the powerful impetus given in the 1950s by Eugenio Tavolara, artist, director and designer for ISOLA (Istituto Sardo Organizzazione Lavoro Artigiano), who developed a sign, formal and chromatic alphabet aimed at contemporary living.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100598″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]The study of traditional Nule weavings (particularly blankets, fressadas), solid technical knowledge and continuous research are the foundation of Eugenia Pinna’s work. Her journey over the years has meant above all the realization that she is no longer just an artisan, as she was in her early days, but a textile designer. At the beginning of her career, in the Sardinia of the 1980s and 1990s, Pinna struggled to assert her choice, operating in an area marked by small, mostly family-owned artisan textile businesses committed solely to reiterating traditional motifs and patterns demanded by much of the tourist market. The inclusion of a designer in textile production – a role that came to an end with the weakening of the regional institute in charge, ISOLA – did not seem to be expected. After years of commitment, relentless experimentation and a constant activity that has seen her participate in events and exhibitions around the world, Eugenia Pinna is now recognized as a textile designer with an international edge.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100586″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]Continuing along the tour we come to the most recent series of rugs characterized by irregular geometries: the designer here envisions some modifications that accentuate and develop a practice of weavers of the past, marked by the use of hand-spun wool that generates vertical and horizontal wavy lines. From this intuition Frullato, Coloras, Inverno and Chesò are born. Eugenia Pinna reiterates with them the sense of vibration and movement, dynamism felt to be her own and constantly introduced in her design path as well.[/vc_column_text][vc_single_image image=”100589″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][vc_column_text]The exhibition aims to document how, in the same decades in which the “handmade” was being partly abandoned in favor of textiles made with industrial machinery, the Nulese designer was able to consciously respond to the needs of the style of living and dwelling of these times from the local textile tradition. A craft marked by rarefied production, regulated by a complex manual process, both in the preliminary stages and in execution. Aspects now considered niche, yet strenuously defended by intellectuals and designers, from Enzo Mari up to, precisely, Eugenia Pinna, who operate on the front line, not surrendering to the flattening linked to economic logic in which quantity inevitably crushes quality.

The catalog features contributions from Anty Pansera, a noted design critic and historian who was awarded the Compasso d’Oro alla Carriera by ADI in 2020, and anthropologist Cosimo Zene, former professor emeritus for the study of world religions and philosophies at the University of London.

10 a.m.-1 p.m.-3 p.m. Tuesday afternoon through Sunday
(closed on Monday and Tuesday mornings)
info: 0784 31551 | spazioilisso@spazioilisso.it
Supporting images, credits:: Archivio Ilisso, foto Nelly Dietzel[/vc_column_text][vc_single_image image=”100592″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image”][/vc_column][/vc_row]