Textile pills

JING PEI, vincitore del Premio internazionale di design tessile Dorothy Waxman per il 2023

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Questa serie è stata realizzata solo con filo, utilizzando tecniche di ricamo e cucito libero. Tre i tipi di filo: il poliestere per il ricamo a macchina, il cotone per il ricamo a macchina e il cucito libero su macchina da cucire, e la seta per il cucito a mano per collegare piccoli pezzi e ricamare a mano i dettagli. Utilizzando il filo come unico materiale, la collezione ha raggiunto il principio di zero rifiuti e ha causato zero inquinamento solido all’ambiente. Tutti i fili sciolti rimasti sono stati cuciti nel tessuto. Questo approccio innovativo non solo ha eliminato gli sprechi, ma ha anche migliorato l’integrità strutturale dei capi. Il processo comprendeva la cucitura e il ricamo su un tessuto dissolvibile in acqua, il successivo lavaggio del tessuto per rivelare gli intricati motivi e infine la connessione di questi ultimi in capi d’abbigliamento. Nell’abito corto verde, i motivi ripetuti sono stati ricamati per imitare la struttura della maglia come base, stratificata con facce grottesche per realizzare un’estetica coerente. I cinque capi hanno creato un mondo “pacchiano” formato da statue che vivono nei boschi con vecchie lenzuola e decorazioni per la casa.

Questa raccolta racconta come si sono formate le mie preferenze espressive, analizzando gli elementi estetici comuni della mia educazione e affrontando la mia paura per le statue grottesche e pacchiane. Ricordo di averle viste a una mostra di luci e statue al Festival delle Lanterne. Le fattezze scadenti e l’aspetto inquietante mi hanno lasciato un’impressione profonda e da allora ho sempre considerato di cattivo gusto lo stile eccessivamente colorato. Come designer, questa esperienza mi ha fatto riflettere sulla mia avversione per la pacchianeria e sul suo effetto sul mio senso della bellezza. Ho scoperto che gli elementi pacchiani sono ovunque e che i bambini come me in Cina sono cresciuti con essi. Per trasformare il brutto in bello, ho esplorato l’uso di colori vivaci e brillanti presenti in questi elementi dell’infanzia, come la biancheria da letto della generazione dei miei nonni e le vecchie decorazioni per la casa, e li ho incorporati nei miei disegni. Ho combinato mostri pacchiani provenienti da statue reali e dalla mia immaginazione in capi d’abbigliamento. Insieme, questi elementi creano un arazzo ipnotico di arte, sostenibilità ed espressione creativa. 

JING PEI

Special Mentions for the 2023 Dorothy Waxman International Textile Design Prize

Milagros Pereda, Parsons School of Design - The New School, United States. www.milagrospereda.com @milagrospereda
Katerina Knight, Royal College of Art, England. www.katerinaknight.co.uk @_katerinaknight photo Ruby Pluhar
Kate Ritchie, Alberta University of the Arts, Canada. kateharveyritchie.com @Kharvr
2023 FINALISTS