CAROLE PEIA – Reperto #7

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Reperto #7

cemento e cotone. 30x30x2 cm. anno 2020

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Descrizione

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CAROLE PEIA

Il mio interesse è attirare l’attenzione su aspetti marginali, seppur fondamentali della società: così come il pizzo e il ricamo stanno al margine degli oggetti, temi come il sapere femminile, la tradizione, i ruoli prestabiliti sono per me il traino del mio fare artistico. Ribaltare tutto ciò rendendo protagonisti gli oggetti che realizzo vuole essere un riscatto per tutti quei lavori domestici di abbellimento delle mura di casa, che troppo spesso vengono sottovalutati. La realizzazione di uno di questi pizzi, inglobato nel freddo cemento, vuole esprimere la mia idea di decorazione moderna che si inserisce come forma dell’attesa, in quanto oggetto da sempre realizzato nelle case nei momenti di stasi, di pausa. La sua realizzazione quasi fossilizzata qui vuole sottolineare la lunga attesa femminile nel mondo, al raggiungimento della parità, del rispetto e indipendenza che ancora va cercando; inoltre il fulcro estetico vuole significare quanto la tradizione stia scomparendo dalle nostre vite, diventando quasi un “pezzo da museo”.

Carole Peia, classe ‘92, nel 2015 vince una borsa di studio per una permanenza in Giappone durante la quale frequenta un corso di tessitura e tintura naturale che influenzerà le sue opere scultoree. Nel 2016 si laurea ottenendo il diploma magistrale di II livello all’Accademia di Belle Arti di Carrara con il massimo dei voti con una tesi dal titolo “Il filo conduttore fra arte e società. Dalla Fiber Art allo Yarn Bombing” che vincerà il I° premio del concorso “Giancarlo e Marialuisa Sponga 2016” indetto da Arte&Arte di Como. Tal riconoscimento le ha permesso di iscriversi al master “Textile-creazione di tessuti d’arte” presso la Fondazione Arte della Seta Lisio a Firenze, concluso nel 2018. Attualmente persegue una ricerca artistica di fusione fra plasticità scultorea e leggerezza tessuta. I suoi materiali infatti sono, sia quelli classici legati al tessile, come tessuti, cordami, lane e cotoni, sia materiali più plastici con una forte rigidità scultorea, come metalli, legno, pietra e cemento.