DARK UNCLES: KLAAS ROMMELAERE
*Foto in evidenza: Klaas Rommelaere Installation view
Madé van Krimpen, Prinsengracht 615 H, Amsterdam, The Netherlands
16.06.22–30.07.22
Gio – Sab dalle 12:00 alle 18:00
Info info@madevankrimpen.com | www.madevankrimpen.com | +31 6 416 445 11
Klaas Rommelaere crea arazzi intricati e ricamati e sculture libere cucite a mano che raccontano la sua esperienza di vita. Ispirate da un mix di film di culto e ricordi personali, le opere di Rommelaere sono ricche di immagini e simboli che rimandano a oggetti e interazioni sociali sia reali che immaginari. Ogni opera richiede tempo e amore per essere prodotta, evidenziando l’importanza della connessione umana nella creazione e nel consumo di arte.
Per produrre le sue opere, Rommelaere lavora a stretto contatto con un gruppo affiatato di artigiane veterane (“Le Madame”). Da sette anni dipende da loro per aiutarlo a dare vita ai suoi schizzi e alle sue visioni creative.
Klaas Rommelaere (1986, Roeselare, Belgio) si è laureato nel 2013 in moda presso l’Accademia Reale di Belle Arti di Gand. Dopo aver svolto diversi stage presso stilisti del calibro del danese Henrik Vibskov e del belga Raf Simons, si è reso conto che il mondo della moda non era quello in cui le sue idee avrebbero preso vita. Rommelaere ha iniziato a tracciare il suo percorso creativo con il ricamo come linguaggio della sua immaginazione.
Il suo lavoro dimostra come la cultura pop possa essere una forza confortante nelle nostre vite. Rommelaere realizza arazzi intricati e ricamati e sculture tattili che creano un ponte tra il personale e il collettivo. Le opere raccontano la sua esperienza di vita e rendono omaggio ai film di culto che hanno plasmato la sua immaginazione. È pieno di immagini e simboli familiari che rappresentano legami umani reali e immaginari. Ogni opera richiede tempo e amore per essere prodotta, sottolineando l’importanza del legame umano nella creazione e nel consumo dell’arte. Rommelaere lavora a stretto contatto con un gruppo “affiatato” di 15 artigiane veterane (“Le Madame”) per produrre i suoi pezzi; negli ultimi sette anni ha fatto affidamento su di loro per dare vita alle sue idee.
