ELISABETTA CAMELI – Nero 0

600,00

Nero 0 mixed media: arazzo, merletto a macchina e fiber imballage. 20×25 cm.

Categories: ,

Description

Lopera si inserisce, come una sorta di capitolo finale, in un corpus di lavoro più ampio chiamato “Burial Clothes”.
Nel lavoro, attraverso l’utilizzo di strutture tessili differenti, si indaga il rapporto tra le forze vitali e le forze distruttive che accompagnano l’essere umano nel suo percorso di crescita e ricerca della sua identità.
“Nero 0” rappresenta il buio in cui si può cadere alla fine di un percorso, di un viaggio.
Il senso profondo dell’opera non è una perdita, ma un momento di svolta e di consapevolezza; la quale ci permette di esistere e riemergere anche quando il nero ci avvolge.

Elisabetta Cameli approda al medium tessile dopo essersi formata in altri ambiti.

Approfondisce la sua conoscenza del tessile attraverso lo studio del ricamo classico e del merletto a Bologna con Anna Rondelli, e frequenta in seguito un workshop con Ilaria Margutti.

Grazie a questi studi, la sua ricerca personale si è evoluta attraverso l’unione di diverse tecniche, con l’intenzione di creare un racconto che possa toccare la sfera dei sentimenti umani, del suo percorso personale e della dimensione corporea.

 

ELISABETTA CAMELI – Nero 0

600,00

Nero 0 mixed media: arazzo, merletto a macchina e fiber imballage. 20×25 cm.

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Lopera si inserisce, come una sorta di capitolo finale, in un corpus di lavoro più ampio chiamato “Burial Clothes”.
Nel lavoro, attraverso l’utilizzo di strutture tessili differenti, si indaga il rapporto tra le forze vitali e le forze distruttive che accompagnano l’essere umano nel suo percorso di crescita e ricerca della sua identità.
“Nero 0” rappresenta il buio in cui si può cadere alla fine di un percorso, di un viaggio.
Il senso profondo dell’opera non è una perdita, ma un momento di svolta e di consapevolezza; la quale ci permette di esistere e riemergere anche quando il nero ci avvolge.

Elisabetta Cameli approda al medium tessile dopo essersi formata in altri ambiti.

Approfondisce la sua conoscenza del tessile attraverso lo studio del ricamo classico e del merletto a Bologna con Anna Rondelli, e frequenta in seguito un workshop con Ilaria Margutti.

Grazie a questi studi, la sua ricerca personale si è evoluta attraverso l’unione di diverse tecniche, con l’intenzione di creare un racconto che possa toccare la sfera dei sentimenti umani, del suo percorso personale e della dimensione corporea.