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FLAVIA ELEONORA MICHELUTTI

Nel mare forme visibili e invisibili che sfuggono al nostro occhio e producono almeno un quarto dell’ossigeno che tutti respiriamo, colonie invisibili e indispensabili. Penso al mediterraneo, altre storie di molti invisibili in cerca di un’occasione. Le Diatomee ricoprono gli stessi luoghi, due mondi non poi così lontani. Il tema mi ha dato l’occasione per riflessione su storie di cronaca dei nostri tempi. 031013

Flavia Eleonora Michelutti ha studiato arte e design tessile a Milano e Fashion System allo IED di Venezia. Dal 1992 al 2010 ha lavorato negli uffici stile per due aziende produttrici di tessuti per l’arredamento, la Lorenzo Rubelli Venezia e Luciano Marcato Milano. Attualmente realizza disegni per tessuto come freelance per lo studio di Alenka Marsh – Textile and surface Design Londra. Ha realizzato opere e oggetti per gallerie e fiere internazionali, Maison&Objet Parigi, Salone del Mobile Milano e Abitare il Tempo Verona. Ha partecipato a mostre collettive e personali con creazioni tessili, in Italia e all’estero – Galleria Fromme Contempora di Graz e Portschach Austria, Platina Gallery Stockholm, Articula Gallery Lisbona, Museo D’arte Moderna Ugo Carrà Trieste, Textilmuseum St. Gallen Svizzera, Biennale Fiber Art Torino, Arte&Arte Como Premio Montrouge, Circuits Bijox Ateliers d’Art de France  Parigi,

Diatom De-Science Città Della Scienza Napoli.