GULNUR MUKAZHANOVA Un-Conscious
Dal 19 marzo al 24 aprile
On line, sul sito della galleria
https://michaeljanssen.gallery
Tessuti di seta e velluto si tendono sulle tele, attirando lo spettatore nella prima mostra personale di Gulnur Mukazhanova alla Galerie Michael Janssen. Intitolata “Un-Conscious”, la mostra della Mukazhanova mette in discussione il divario tra ciò che si vede e ciò che si nasconde dietro una superficie scintillante.
La pratica dell’artista è incentrata sulla ricerca e l’esame dei motivi e dei rituali della sua cultura tradizionale kazaka e allo stesso tempo dei movimenti globali. In questa mostra si occupa in particolare dello scambio di tessuti e tappeti, come il Tus-Kiz, durante i momenti di celebrazione: attraenti texture di ceruleo brillante e motivi intrecciati destinati a portare fortuna assumono una nuova forma nel suo lavoro. Dati in dono durante i matrimoni e altri eventi cerimoniali, i tessuti rappresentano una speranza di prosperità , ma come nota l’artista, sono mere illusioni che coprono altre più oscure pratiche culturali. Le opere di Mukazhanova pongono domande audaci attraverso le loro esposizioni profondamente delicate.
Usando spilli e cucito, Mukazhanova svela i meccanismi di convivialità più superficiale. In Moment of the Present #25, feltro, broccato, lurex, spilli, collage (2021), centinaia di spilli tengono insieme petali dorati. Da lontano, la forma sembra essere lussureggiante e ornamentale, anche se scrutando da vicino, si può vedere come potrebbe crollare in qualsiasi momento. La stabilità , e allo stesso modo la bellezza, sono tenute insieme da fragili fili . Queste pratiche materiali riflettono l’interesse e l’indagine dell’artista sulle culture nomadi tradizionali dell’Asia centrale e sui flussi delle telecomunicazioni globali che guidano la sua serie Post-Nomadic Reality (2021). Qui l’artista usa lana merino e seta fine che sono state infeltrite a mano. Forme geometriche moderne riducono la profondità di campo ad un piano piatto.
 “Un-Conscious” aprirà venerdì 19 marzo e sarà visibile online sul sito della galleria fino al 24 aprile. Un video walk-through guiderà lo spettatore attraverso la mostra, garantendo l’accesso alle due nuove serie di opere.
GALERIE MICHAEL JANSSEN – BERLIN, GERMANY