QUEER THREADS

DICHIARAZIONE DEL CURATORE

Queer Threads è una mostra collettiva itinerante che esplora le esperienze lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer contemporanee attraverso le fibre e le tradizioni tessili. Quest’ultima edizione mette in luce 35 artisti con radici nell’Ovest, nel Nord-Ovest e nel Sud-Ovest americano, oltre a opere della collezione del museo. Da quelle impeccabilmente rifinite a quelle intenzionalmente grezze, molte opere sono completamente realizzate attraverso processi basati su fili come l’uncinetto, il ricamo, il quilting e la tessitura, mentre altre interagiscono con l’animazione, l’argilla, la luce, il metallo e la fotografia. L’uso che ogni artista fa dei materiali e delle finiture tecniche suggerisce intenzioni poetiche e sovversive.

Le opere raccolte, che vanno dal 1972 al 2023, collocano la queerness all’interno della storia dell’artigianato domestico e delle fiber arts, rispondendo alle loro intrinseche connotazioni di genere, alle storie femministe, alle intersezioni interculturali e alle esperienze tattili. I temi della storia e del futuro, dell’intimità e della topografia, della fisicità e della spiritualità, della vulnerabilità e della sicurezza, del lavoro e del tempo libero, nonché dell’individualità e della comunità, emergono nelle quattro gallerie. Qui la queerness funge da punto di connessione e di tensione.

Sebbene tutti gli artisti presenti siano identificati come LGBTQ o affini, non tutti i contenuti lo sono esplicitamente, il che è perfettamente queer in questo contesto. Rompendo i binari di arte e artigianato, maschile e femminile, gay ed etero e oltre, la mostra abbraccia le differenze e incoraggia approcci sperimentali alle pratiche tessili a mano e a macchina.

Curata da John Chaich con il supporto di Ryan Patrick e Anke Larsen-Yskapm. Crediti immagine, da sinistra a destra: Maria E. Pineres, Human Nature, 2018, per gentile concessione dell’artista e della Walter Maciel Gallery, Los Angeles; Dani Lopez, Tryin’ to hold it together, 2020, per gentile concessione dell’artista; Alexander Hernandez, Hide and Seek (dettaglio), 2021, per gentile concessione dell’artista.