Connessioni a Highfield Hall
Uscendo dalla strada principale, le foglie ondeggianti verde scuro ombreggiano il cielo blu brillante di Cape Code mentre mi dirigo verso la collina. In alto, la scultura a salice di Patrick Dougherty, “A Passing Fancy”, mi distrae mentre le auto girano in cerchio in cerca di parcheggio. Non sono la sola all’Highfield Hall di Falmouth, nel Massachusetts (USA).
I telefoni cellulari tenuti in alto, gli amici si mettono di fronte all’imponente installazione (50’x 35′ x 17’/ 15.24 x 10.67 x 5.18 mt) nel giardino appena sotto la casa storica restaurata. I bambini corrono dentro e fuori dalle camere della scultura mentre i nonni ammirano i rami intrecciati di salice. Il brusio di persone di tutte le età invadono la casa storica e il giardino.
Entrando nel cottage estivo vittoriano restaurato, la mostra di fiber art, Unbound: Contemporary Rope Art e musica acustica dal vivo accolgono la folla. A cura di Marcia Young di FiberArtNow, venti artisti di tutti gli Stati Uniti mettono in mostra opere di diverse misure, materiali e tecniche.
Marcia Young è rimasta favorevolmente colpito dalla gamma di proposte presentate per la mostra giurata e si è divertita a mettere insieme la selezione.
I lavori bi e tridimensionali abbelliscono le pareti, le casse delle scale e pendono dal soffitto. In un caso, una lente d’ingrandimento accompagna “Hanging out to dry” di Àgnes Herczeg in modo che si possano apprezzarne i dettagli.
Grace by Kris Clemons
Un intero pianerottolo mostra i nodi utilizzati su imbarcazioni e navi, ricordando ai visitatori il patrimonio marittimo e ittico della costa di Cape Cod. Nell’affollata sala attività, i visitatori ammirano il merletto inglese mentre altri fabbricano braccialetti e cordini con nodi e nodi.
Trout by Al Canner
Al Canner in mezzo ai suoi lavori, chiacchiera e risponde alle domande. Utilizzando il doppio nodo a mezzo nodo, crea paramenti murali e sculture dimensionali supportati semplicemente dai nodi e senza supporto interno.
Detail from Jòh Ricci, End of my rope
Nella stanza seguente, Time to Break Free di Dominique Ehrmann. Giovani e vecchi sono attratti dall’illuminazione e dagli strati di materiali che uscivano saltando dall’ombra. Simbolizzando il suo percorso artistico, il lavoro tridimensionale inizia con un quilt sospeso. Un corvo, un’antilope e una volpe viaggiano con l’eroina. La sua metamorfosi incorpora l’iconografia steampunk in lana, legno, acciaio e vetro, abbracciando l’intero spettro dei materiali nell’espressione artistica.
“La scelta degli oggetti esposti è stata fortuita, ma le connessioni sono chiare”, Joanne Ingersoll, curatrice di programmi e mostre. “Facciamo uno sforzo deliberato per sviluppare attività generazionali trasversali”.
Trefoil by Alex Buchanan
Sia che osservi o crei, ogni visitatore sente le connessioni. La casa storica e i giardini irradiano la cultura contemporanea.
Unbound e Time to Break Free sono visibili fino al 31 ottobre 2019. A Passing Fancy accoglierà i visitatori per un paio d’anni. L’ingresso è gratuito, anche se le donazioni a supporto della programmazione e dell’esposizione sono sempre i benvenute.